L’inverno fa pensare a colori freddi e cupi. Ad una tavolozza fatta di bianchi, grigi e marroni. Eppure la natura, in questa stagione, offre una varietà di sfumature infinita. Ci sono quei giorni, in inverno, in cui il cielo è limpido, il sole risplende e il freddo è così intenso da far gelare ogni cosa.
In quei giorni l’aria appare limpida e pulita, il mondo intorno ha confini netti e i colori sono accesi e splendenti come in nessun’altra stagione. E’ in quei giorni che è possibile apprezzare la bellezza e la grandezza della natura, quella natura che è più forte del freddo, che resiste al gelo e che in inverno si trasforma, aspettando di cambiare ancora, con l’arrivo di una nuova stagione. L’inverno è bianco argenteo come la corteccia della Betulla che si erge alta e flessuosa, nella sua eleganza e semplicità.
L’inverno è una passeggiata in un giardino ornato da un Acer palmatum ‘Sango Kaku’, che ti sorprende con i suoi rami rosso corallo. L’inverno è forte come una Sughera (Quercus suber) che imponente e maestosa, rimane imperturbabile al trascorrere del tempo. E’ il silenzio che si assapora in un viale di alberi spogli, respirando nell’aria l’attesa di quel che verrà.
