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Alberi e arbusti resistenti al vento

Ci sono luoghi che più di altri sono esposti a intensi venti, luoghi in cui solo gli alberi e arbusti più resistenti riescono a resistere senza protezione.

Gli alberi infatti, come gli essere umani, non sono tutti uguali. Per alcune specie il vento non è poi un problema così grande, ed hanno degli strumenti naturali per potersi difendere e continuare impassibili la loro esistenza.

Tra gli elementi che rendono un albero resistente al vento ci sono:

  • essere una pianta rustica (tutte quelle specie che si adattano facilmente a clima e substrato dalle condizioni difficili)
  • avere apparato radicale molto robusto
  • essere un sempreverde
  • rapidità nella crescita
  • avere la chioma formata da foglie di piccola o media dimensione (quindi più resistenti alla rottura) 
  • la capacità di trattenere l’acqua e quindi ridurne la perdita

 

La scelta di alberi con queste caratteristiche può essere adatta per giardini e parchi che si trovano in zone particolarmente esposte ma che devono mantenere un aspetto estetico gradevole; il loro uso permette inoltre di ottimizzare l’investimento rispetto alla messa a dimora di specie ugualmente piacevoli alla vista ma dalla bassa capacità di resistere agli agenti atmosferici intensi.

Ma può essere una scelta azzeccata anche in tutte quelle zone dove è utile proteggere altre specie più delicate, sia piante che colture. In questo caso si parla di alberi detti “Frangivento”, che fungono quasi da barriera protettiva.

 


Cupressocyparis leylandii 6 7 metri resistente al vento
Alberi di Cupressocyparis Leylandii stadio 6-7 metri – coltivazione in vivaio – photo credit Innocenti e Mangoni Piante

Filari di alberi dai quali spesso restiamo affascinati sono quindi si realizzati per motivi ornamentali ma a questi si unisce la volontà molto più pratica di porre una barriera al vento.

Naturalmente a seconda dell’uso che se ne deve fare e soprattutto del luogo di messa a dimora può essere più utile piantare un arbusto piuttosto che un albero: ad esempio per proteggere balconi, terrazze, o piccoli giardini gli arbusti hanno delle dimensioni decisamente più adatte, mentre per ampi spazi come parchi o campi coltivati gli alberi sempreverdi sono perfetti.

In entrambi i casi per ottenere un buon lavoro è importante lavorare prima bene il terreno, trattarlo con costante innaffiatura e proteggere le radici con la pacciamatura, un metodo tutto naturale di gestione delle erbe infestanti che tendono a proliferare alla base della pianta.

Tra le specie migliori spiccano certamente il Cipresso, Cupressus Sempervirens o il Cupressocyparis Leylandii, il Pioppo o Populus Nigra, ma anche l’Eucalipto, o l’Alloro.

Il cipresso comune è molto diffuso in Italia, è un sempreverde e raggiungere facilmente i 25 metri di altezza, ma può arrivare anche a 50. Il suo pregio maggiore è la ramificazione prende tutto il tronco fin quasi al terreno, caratteristica che lo rende adatto come barriera anti vento.

Il Populus Nigra o Pioppo nero ha una crescita molto rapida, tanto che riesce a raggiungere in pochi anni la sua altezza massima di 25 metri e proprio per questo è molto apprezzato.

Gli arbusti come il Viburno o il Lauroceraso raggiungono massima i 5 metri d’altezza, e con i loro rami flessibili e le foglie piccole e molto fitte, sono perfetti quindi per realizzare siepi frangivento per piccoli giardini o terrazzi.

Nel nostro vivaio disponiamo di moltissime specie resistenti al vento e perfetto per realizzare barriere frangivento anche di grandi dimensioni. 

Per conoscere quali sono le specie, le quantità e i migliori metodi di messa a dimora Contattaci