A New York c’è un parco sospeso a 9 metri di altezza che si snoda per 2,3 Km nel West Side di Manhattan, composto da piante erbacee, perenni e annuali e da alberi e arbusti sempreverdi. Il parco negli anni è diventata una grande attrattiva turistica perché dalle sue molte terrazze si può godere di magnifiche viste sul fiume Hudson e sullo skyline di New York.
Dai treni merci alle passeggiate al tramonto
Nel 1864 fu inaugurata la West Side line, una ferrovia dedicata al trasporto merci in quella che allora era una zona portuale di magazzini e macelli. La ferrovia raso terra rimase attiva fino al 1934 ma l’urbanizzazione della zona ormai era incompatibile col suo percorso. Troppi erano i cittadini che ogni anno erano vittime dei passaggi dei treni. Fu così deciso di sopraelevare la ferrovia, rendendola sicura e più veloce. Nel 1980 venne effettuata l’ultima corsa dei treni e la linea fu poi dismessa. Negli anni seguenti un comitato di quartiere e di ambientalisti si è impegnato per la sua trasformazione in parco pubblico, salvandola dalla demolizione. Ed è così che oggi turisti e newyorkesi la percorrono specie al tramonto per godersi i panorami mozzafiato.
Creazione di un giardino sospeso
Nel 1999 un gruppo di cittadini ha fondato la ‘Friends of High Line’ e con fondi privati ha presentato un progetto di riqualificazione che è stato approvato nel 2002. Insieme alla municipalità di New York il comitato ha creato quello che è oggi è considerata una vera attrazione della città. Le sue 4 fasi di riconversione (dal primo tratto nel 2009 e l’ultimo nel 2019) sono state curate dagli architetti Diller Scofidio + Renfro, dall’architetto paesaggista James Corner Field Operations e dal planting designer Piet Oudolf.
Le 16 zone-giardino della High Line di New York
Il progetto botanico ha ricreato lungo i 2,3 km del parco ben 16 zone-giardino ispirate da un attento studio dell’esposizione solare e dell’umidità proveniente dal fiume Houdson. Piet Oudolf ha tenuto conto anche della flora selvaggia che si era sviluppata nei 25 anni di abbandono della sopraelevata, inserendola nuovamente nella sua idea di paesaggio in continua evoluzione di forme e colore, a seconda delle stagioni. Con le sue 150.000 piante la High Line è diventata un vero e proprio polmone verde per i quartieri che attraversa e una casa per molti insetti impollinatori. Sono infatti presenti api, coleotteri, varie specie di farfalle attratte dalla turnazione delle fioriture. Durante il mese di marzo si celebra lo Spring Cutback (il taglio di primavera): giornate dedicate alla pulizia del parco a cui partecipano sostenitori e volontari da tutta la città.
Molte delle varietà di alberi e arbusti presenti nel Parco sono coltivate nel nostro vivaio, ad esempio:
Betula nigra
La Betula nigra parte della famiglia delle Betulacee, un genere di alberi e arbusti decidui particolarmente apprezzati per la corteccia e la colorazione autunnale. La Betula nigra è un albero deciduo dalla forma conica e poi espansa, con corteccia di colore rosa-arancio. Si adatta molto bene ai terreni umidi.
È un albero deciduo della famiglia delle Corylacee con il tronco scanalato e le foglie di forma ovoidale, color verde scuro che virano al giallo-arancio in autunno.
Cotinus
Tra le varietà di Cotinus spiccano Cotinus ‘Grace’ e Cotinus coggygria ‘Young Lady’. Il Cotinus è un genere di aleberi e abusti della famiglia delle Anacardiacee molto apprezzati per il fogliame, le infiorescenze e la stupenda colorazione giallo-arancio autunnale.
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