Il giardino pubblico Parc Monceau
Il Parc Monceau è situato nell’ VIII arrondissement, uno dei quartieri più eleganti della capitale francese. Il giardino si trova al centro del quartiere, circondato da eleganti palazzi di fine ottocento su due lati, mentre sugli altri confina con i giardini privati di alcuni hôtel particulier sedi di prestigiosi musei.
La sistemazione attuale del giardino è frutto proprio delle sistemazioni urbanistiche di fine ottocento, volute dal sovrintendente Barone Haussmann, quello che ideò i tracciati dei grandi boulevard di Parigi, e che qui delimitò il vasto parco esistente inglobandolo nel nuovo quartiere che progettò tutto attorno.
La storia del giardino pubblico Parc Monceau
Le origini del parco risalgono alla seconda metà del settecento su progetto dell’architetto Louis Carrogis Carmontelle, che ideò un giardino eclettico-romantico costellato di architetture esotiche e campestri, su esempio dei giardini di Maria Antonietta a Versailles. Vennero tracciati alcuni ruscelli e fu costruito un laghetto circondato da un emiciclo di colonne corinzie, su ispirazione della vasca della Villa di Adriano a Tivoli. La famiglia dei duchi d’Orleans rimase proprietaria fino al 1860 del vasto parco, quando fu espropriato dalla municipalità di Parigi che a tutt’oggi ne è proprietaria.
Durante il secondo impero il giardino fu arricchito di tempietti e rovine, nonché di molte statue raffiguranti scrittori e artisti francesi, rendendo l’ambiente adatto alle passeggiate dell’alta borghesia. Proprio la presenza all’interno di un quartiere alto borghese ne ha preservata la struttura e la manutenzione del verde è costantemente curata. Questi ultimi interventi e l’organizzazione botanica attuale si devono al grande paesaggista francese Jean-Pierre Barillet-Deschamps.
La flora del Parc Monceau
In primavera ed estate sono fonte di ammirazione le splendide aiuole e corbeilles multicolore che seguono la stagionalità delle fioriture e che sono posizionate tra i dislivelli del terreno e lungo il corso dei ruscelli. Le piante più antiche presenti sono un platano orientale (Platanus orientalis) del 1814 e un sicomoro (Ficus sycomorus) del 1853 alto 30 metri. Ai bordi del laghetto sono presenti ampi salici piangenti (Salix babylonica), gigli acquatici (Iris pseudacorus) e ortensie (Hydrangea paniculata Unique).
Poco oltre il parco, il Boulevard de Courcelles porta a Place des Ternes, il centro della quale è occupato in permanenza da un caratteristico mercato dei fiori, dove gli appassionati posso trovare sempre le ultime novità vivaistiche.
Platani e Salici nel vivaio Innocenti e Mangoni Piante
Tra le piante del Parc Monceau spiccano Platani e salici, alberi disponibili per la vendita nel nostro vivaio a Pistoia, e ce possono raggiungere dimensioni importanti; perfetti quindi per creare giardini importanti o parchi.
Il PLATANUS orientalis è un genere di alberi decidui coltivati per il bellissimo portamento con chioma espansa, ma anche per il fogliame e la corteccia a placche grigie, marrone e crema che si sfalda. Si adatta bene a terreni profondi, fertili e ben drenati; richiedono pieno sole. Il Platanus trova posto in giardini, piazze, viali, come pianta da ombra, sia in gruppi che come esemplare isolato.
Il Salix Babilonica è un albero dal portamento pendulo, arrotondato con germogli esili ricadenti, di colore dal verde al verde-bruno e foglie lanceolate, seghettate, affusolate, verdi, grigie sulla pagina inferiore. Preferisce la posizione in pieno sole e terreni non troppo asciutti. È un albero di medie dimensioni ma dalla crescita rapida.
Il salice è utilizzato come albero ornamentale da solo o in gruppi e può raggiungere anche i 10 metri di altezza.
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