Come proteggere le piante in inverno
Protezione delle piante in inverno
Per chi in inverno non vuol rinunciare al giardinaggio, ci sono alcune semplici regole da rispettare che permetteranno ai vostri fiori di resistere al freddo più intenso. Ci sono alcuni tipi di piante che infatti non amano le basse temperature. E’ quindi necessario sapere come comportarsi al cambiare delle stagioni. 1) La regola numero 1 sembrerà piuttosto banale, ma in realtà non lo è. Cercate di capire con che pianta avete a che fare. Per quanto siate alle prime armi, sarebbe imperdonabile lasciare una pianta esotica sul vostro balcone a dicembre. E’ come pretendere che una giraffa viva al Polo Sud. Per cui cercate di informarvi prima di diventare esperti dal pollice verde. 2)Proteggete le vostre piante. Una volta capito con chi avete a che fare è ora di prendersi cura delle piante che ne hanno bisogno. Uscireste di casa in maglietta con 2 gradi sotto zero? Ci sono vari metodi per proteggere le piante dal freddo.
Quelle più delicate, abituate a climi piuttosto caldi, là dove è possibile, vanno spostate in casa. Se lo spazio non ve lo permette, almeno per le piante in vaso, è necessario coprire quest’ultimo, in modo che il terreno al suo interno mantenga una temperatura accettabile. Ci sono varie alternative: una delle migliori è quella di inserire il vaso in un sacco di iuta pieno di paglia. Per chi ha fatto del proprio terrazzo un giardino pensile esistono poi le serre da balcone, forse poco estetiche ma efficaci. Altre alternative, da utilizzare soprattutto in giardino, possono essere le coperte di tessuto non tessuto e i teli di nylon da porre sopra le piante stesse, facendo attenzione a non schiacciarle. 3)Non dimenticatevi dell’acqua. A meno che non si tratti di un cactus, le piante devono essere annaffiate anche d’inverno. Certamente la frequenza e la quantità d’acqua saranno minori, rispetto alle stagioni calde, ma ricordatevi che le piante, come tutti gli esseri viventi, senz’acqua muoiono. Basterà dare un’occhiata al grado di umidità del terreno e all’aspetto della pianta stessa . Se appare troppo moscia non è stanca, ha sete! 4) Se volete potete dare alle vostre piante dei fertilizzanti. Attenzione alla qualità però. La scelta è piuttosto vasta e forse, se non siete sicuri di quello che fate, è meglio farsi consigliare da un esperto, per evitare di avvelenare la vostra pianta o di vedere un bonsai tramutato in quercia. 5) Ultima regola, valida in tutte le stagioni: vogliate bene alle vostre piante! Non ci crederete, ma loro lo sentono (e ci sono studi scientifici che lo dimostrano). Il calore umano a volte può sconfiggere anche l’inverno più freddo.