Il profumo del pittosporum
Chiudete gli occhi e immaginate…
Brezza marina, salsedine, il suono delle onde che si infrangono sugli scogli, la calda luce del sole all’ora del tramonto e tanti tanti profumi: il profumo inconfondibile del mare unito a quello di fiori e meravigliose piante cresciute là dove sembrerebbe molto difficile poter attecchire vista l’aggressività del sale.
Eppure tutto questo esiste, è un luogo vero nel quale la natura si esprime al meglio, unita ad un sapiente intervento umano. Stiamo parlando del lungomare di Otranto, splendida cittadina dagli influssi orientali affacciata sul mare adriatico, in terra salentina.
Qui possiamo trovare alcuni splendidi esemplari di pitosforo, perfettamente amalgamati all’ambiente circostante, circondati da aiuole ricche di fiori colorati e profumati.
Il pitosforo è un arbusto conosciuto in tutto il mondo e caratterizzato da una crescita lenta e sempreverde; le foglie verde scuro sono attraversate da piccole venature chiare e in primavera nascono gli inconfondibili fiori che dal colore bianco passano lentamente a quello crema; in estate invece la pianta si riempie di bacche legnose che racchiudono i semi fertili ricoperti da una polpa resinosa; il suo nome deriva proprio da questa caratteristica, infatti la traduzione di Pittosporum in greco è “semi resinosi”.
E’ un arbusto molto resistente e riesce a crescere e svilupparsi bene in ambienti salmastri, come appunto le zone marine e si trova benissimo in Italia nonostante sia originario dell’Estremo Oriente; proprio questa sua resistenza lo connota come uno tra i migliori arbusti fioriti, tanto che ne sono state selezionate varietà nane che ben si prestano alla realizzazione di siepi.
Vista la sua larga diffusione nel nostro territorio non vi resta che trovare una di queste meravigliose piante di pitosforo, sdraiarvi alla sua ombra e lasciarvi inebriare dal suo intenso profumo!